INCENTIVI IMPRESE: BONUS SUD E SUPER CREDITO D’IMPOSTA

incentivi imprese

ENERGIA EUROPA: CONSULENZA A 360° PER IL TUO INVESTIMENTO NELL’EFFICIENZA ENERGETICA

Energia Europa dà ai propri clienti la certezza di un prodotto di eccellenza e di un servizio a 360°.

Ci prendiamo cura di ogni aspetto del tuo progetto di efficientamento energetico per l’azienda anche dal punto di vista delle migliori agevolazioni fiscali e incentivi per le imprese.

Collaboriamo con consulenti professionali che sanno progettare un piano per l’investimento ottimizzato su misura per le necessità della tua impresa, includendo bonus e agevolazioni fiscali ideali per ogni singola esigenza, settore o dimensione e tipologia del progetto.

BONUS SUD: SUPER CREDITO D’IMPOSTA

Il Bonus Sud è una grande opportunità per le imprese del Meridione. Condividiamo con voi questa ottima news che riguarda la possibile applicazione della soluzione e-Power presso aziende che hanno la sede produttiva nelle regioni del Sud Italia. In queste regioni, infatti, grazie alla proroga disposta dalla legge di Bilancio 2021 (commi 171-172), le imprese possono godere di un super credito d’imposta addizionale a quello previsto per tutto il territorio nazionale previsto dal programma Industria 4.0 per il 2021 (50%), che parte dal 25% per le grandi imprese fino al 45% per le piccole imprese (sotto i 10 milioni di fatturato e con meno di 50 dipendenti).

Il credito d’imposta è commisurato alla quota del costo complessivo dei beni, nel limite massimo specifico per ciascun progetto di investimento:

credito d’imposta di 3 milioni di euro per le piccole imprese
credito d’imposta di 10 milioni di euro per le medie imprese
credito d’imposta di 15 milioni di euro per le grandi imprese.

L’intensità massima di questo aiuto addizionale per le Regioni Calabria, Puglia, Campania,

Sicilia, Basilicata e Sardegna è pari a:

45% per le piccole imprese
35% per le medie imprese
25% per le grandi imprese

Per quanto riguarda invece le Regioni Abruzzo e Molise abbiamo percentuali diverse:

30% per le piccole imprese
20% per le medie imprese
10% per le grandi imprese.

Per una media impresa del Sud, quindi, l’applicazione della nostra soluzione comporta un vantaggio fiscale complessivo dell85%.

CREDITO D’IMPOSTA EFFICIENTAMENTO ENERGETICO: QUALI SPESE SONO COPERTE

I crediti d’imposta per gli investimenti si differenziano a seconda delle caratteristiche del bene e dell’anno di acquisizione.

La nuova disciplina introdotta dalla legge di Bilancio 2021 (commi da 1051 a 1063) è valida per gli investimenti in beni strumentali nuovi, destinati a strutture produttive ubicate in Italia, effettuati dal 16 novembre 2020 e fino al 31 dicembre 2022, ovvero fino al 30 giugno 2023, a condizione che entro il 31 dicembre 2022 l’ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti per almeno il 20% del costo di acquisizione.

Per i beni materiali 4.0 (beni ricompresi nell’allegato A annesso alla legge di Bilancio 2017), il credito d’imposta fruibile solo dalle imprese è riconosciuto in misura diversa a seconda della tempistica. Vediamo le due categorie.

Investimenti effettuati dal 16 novembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021 (ovvero fino al 30 giugno 2022, se entro il 31 dicembre 2021 l’ordine è stato accettato dal venditore ed è stato pagato almeno il 20% del prezzo):

  • credito di imposta del 50% del costo, per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro
  • credito di imposta del 30% del costo, per la quota di investimenti superiori a 2,5 milioni e fino a 10 milioni
  • credito di imposta del 10% del costo, per gli investimenti tra 10 e 20 milioni di euro

Investimenti effettuati dal 1° gennaio e fino al 31 dicembre 2022 (ovvero fino al 30 giugno 2023, se entro il 31 dicembre 2022 l’ordine è stato accettato dal venditore ed è stato pagato almeno il 20% del prezzo):

  • credito di imposta del 40% del costo, per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro
  • credito di imposta del 20% del costo, per la quota di investimenti superiori a 2,5 milioni e fino a 10 milioni
  • credito di imposta del  10% del costo per la quota di investimenti superiori a 10 milioni e fino a 20 milioni.

BONUS INVESTIMENTI MEZZOGIORNO

Con questo bonus sono agevolabili gli investimenti facenti parte di un progetto di investimento iniziale e relativi all’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive ubicate nelle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo.

Con Energia Europa puoi ottenere l’accesso al bonus grazie all’installazione del dispositivo e-Power, che ha i requisiti dei beni materiali 4.0. Anche per l’installazione di e-Power valgono gli scaglioni di limiti di spesa e percentuale di agevolazione. Consultaci per sapere come ottimizzare il tuo investimento e per migliorare le prestazioni energetiche della tua azienda!

Riassumendo: il credito d’imposta è commisurato alla quota del costo complessivo dei beni, nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, pari a:

  • 3 milioni di euro per le piccole imprese
  • 10 milioni di euro per le medie imprese
  • 15 milioni di euro per le grandi imprese.

L’intensità massima dell’aiuto è differenziato per regioni.

Regioni Calabria, Puglia, Campania, Sicilia, Basilicata e Sardegna:

  • 45% per le piccole imprese
  • 35% per le medie imprese
  • 25% per le grandi imprese

Regioni Abruzzo e Molise:

  • 30% per le piccole imprese,
  • 20% per le medie imprese
  • 10% per le grandi imprese

I soggetti che intendono avvalersi del credito d’imposta devono presentare apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate.