EMISSIONI RISPARMIATE E CERTIFICATE
Energia Europa, da sempre specializzata nello sviluppo di soluzioni innovative per l’efficienza energetica, ha intrapreso un percorso pionieristico per quantificare e certificare le emissioni di CO2 risparmiate grazie ai dispositivi EP-X. Per garantire la massima trasparenza e credibilità, l’azienda ha collaborato con RINA, il noto ente certificatore, per ottenere la certificazione del suo progetto di emissione di carbon credit (VER) sul mercato volontario.
Questo progetto rappresenta una delle prime iniziative di questo tipo nel settore industriale a livello mondiale e sottolinea l’impegno di Energia Europa nel contribuire alla riduzione delle emissioni globali di gas serra.
La decisione di certificare le emissioni e registrare i carbon credit distingue Energia Europa in un contesto dove solo poche aziende intraprendono tali misurazioni senza obblighi regolamentari, ed è stato possibile grazie al protocollo di misura adottato dall’azienda certificato da IMQ. Come spiega il CEO Stefano De Giorgis, l’obiettivo è quello di quantificare e valorizzare il risparmio di emissioni prodotto dalle soluzioni dell’azienda, offrendo allo stesso tempo ai clienti una chiara evidenza dei benefici ambientali. Questo progetto non solo aggiunge valore all’ offerta di Energia Europa, ma contribuisce anche a un futuro più sostenibile.
Punti salienti:
- Energia Europa ha collaborato con RINA per certificare le emissioni di CO2 risparmiate dalle sue soluzioni tecnologiche.
- Il progetto di emissione di carbon credit (VER) è uno dei primi al mondo a livello industriale.
- L’iniziativa è stata sviluppata con il supporto di ValoreCO2, esperti in carbon credit.
- L’emissione e la registrazione dei VER avviene sul mercato volontario dei carbon credits.
- L’obiettivo del progetto è valorizzare il risparmio di emissioni documentabile attraverso una rigorosa misura del risparmio certificata.
- L’azienda intende offrire evidenze concrete del carbon saving ai propri clienti.
TRASPARENZA E PROFESSIONALITÀ: IL FUTURO DEL MERCATO PASSERÀ ANCHE DALLA BLOCKCHAIN
Energia Europa ha intrapreso un rigoroso processo di certificazione per i suoi carbon credit, volto a garantire trasparenza e precisione nelle misurazioni delle emissioni risparmiate. Questo processo, verificato, approvato e validato da RINA, ha richiesto circa un anno e si è basato sul protocollo di misurazione adottato dall’azienda altamente preciso ed affidabile certificato da IMQ, con raccolta dati in tempo reale per garantire serietà e affidabilità.
La soluzione E-Power System (EPX) dell’azienda è stata riconosciuta idonea per la generazione di carbon credit, risparmiando oltre 23.000 tonnellate di CO2 tra il 2021 e il 2022, equivalenti alla piantumazione di oltre 513.600 alberi di medie dimensioni.
La validità dei crediti VER generati dal progetto dura 10 anni, con possibilità di rinnovo per ulteriori 7 anni. Guardando al futuro, Energia Europa mira a sfruttare la certificazione dei carbon credit per migliorare la propria reputazione e offrire dati concreti ai clienti, preparandosi anche a un potenziale scenario in cui il mercato volontario dei carbon credit potrebbe diventare obbligatorio. Inoltre, sta esplorando nuove opportunità come la tokenizzazione dei VER per digitalizzare i carbon credit su blockchain.
Punti salienti:
- Il processo di certificazione dei carbon credit da parte di RINA è durato un anno.
- Energia Europa ha utilizzato un protocollo di misura certificato da IMQ con dati verificabili in tempo reale.
- La soluzione E-Power System (EPX) ha risparmiato oltre 23.000 tonnellate di CO2, equivalenti a oltre 513.600 alberi.
- I crediti VER generati sono validi per 10 anni, rinnovabili per altri 7 anni.
- Energia Europa mira a utilizzare la certificazione per migliorare la propria reputazione e fornire dati concreti ai clienti.
- L’azienda sta considerando nuove opportunità, come l’iscrizione a registri, lo scambio di carbon credit e la tokenizzazione dei VER su blockchain.
Vuoi saperne di più? Trovi l’intervista integrale al nostro CEO Stefano De Giorgis su Lumi4Innovation.